Fin da ora è possibile fare qualche previsione su quelli che saranno i trend del nuovo anno in materia social, evitando così di farsi trovare impreparati.
Conoscere i social media trend rappresenta un punto di partenza fondamentale per direzionare le strategie di digital marketing.

Social media trend: cosa aspettarsi nel 2024?

Utilizzo di raw content

Il raw content, o contenuto grezzo sui social media fa riferimento a tutti quei contenuti che non vengono fortemente elaborati o modificati prima di essere condivisi online. Trattasi di contenuti caratterizzati da naturalezza, il più delle volte catturando momenti spontanei o reali senza l'uso eccessivo di editing, produzione professionale o filtri. Ma per quale motivo il contenuto grezzo è prezioso sui social? Sicuramente per il suo carattere autentico e genuino che non viene prodotto con uno scopo visibilmente promozionale. 

Social collaboration

Piuttosto che considerare i social media solo ed esclusivamente come strumenti promozionali, bisogna vederli come spazi in cui incentivare e coltivare relazioni, attraverso cui connettersi con il pubblico, premiando la fedeltà dei clienti. Riuscire a far emergere i valori del brand attraverso la voce degli utenti consente di creare un legame unico col pubblico, facendo crescere una fiducia reciproca.

Ascesa di content creator autentici

Piattaforme social come Tik Tok ed Instagram subiranno una forte crescita nel 2024: si prevede che Tik Tok aumenterà la sua base di utenti dell'8%, arrivando a 900 milioni, mentre Instagram incrementerà di 50 milioni il prossimo anno, raggiungendo 1,4 miliardi. Una delle ultime tendenze nate su Tik Tok è il deinfluencing, fenomeno che sta riscrivendo le regole delle sponsorizzazioni dei brand sui social media. Oggi più che mai, è importante costruire la propria credibilità agli occhi dei follower, motivo per cui bisogna apparire onesti ed autentici.

Social search

Oggigiorno, i social media rappresentano il nuovo motore di ricerca. Di fatto, Tik Tok è il motore di ricerca numero 1 per più della metà della generazione Z, affascinata da contenuti visivi e sintetici, generati dagli stessi utenti. Proprio perché creati da utenti, questi contenuti sono considerati più affidabili rispetto ai risultati di ricerca tradizionali o alla pubblicità.

AI e social listening

Grazie all'intelligenza artificiale che sta letteralmente spopolando in questo periodo, non è complesso comprendere le preferenze ed i bisogni degli utenti. 

L'integrazione dell'AI nel social listening offre diversi vantaggi quali: 

• analisi avanzata dei dati in tempo reale, utile a rilevare modelli e tendenze in modo molto più rapido;
• monitoraggio real time dei social media per individuare menzioni, commenti e discussioni pertinenti;
• identificazione di trend ed influencer rilevanti nel settore;
• segmentazione del pubblico in base ad interessi, comportamenti e demografia;
• predizione di trend futuri, utili per adattare le strategie di marketing;
• riduzione del "rumore" nei dati, filtrando le informazioni non rilevanti e fornendo analisi più precise;

In tutto ciò non bisogna dimenticare la componente umana, anche perché l'intelligenza artificiale è appunto artificiale e non sempre riesce a comprendere un tono di voce, un contesto, una nota ironica e tutto lo spettro delle emozioni umane. Dunque, l'ideale sarebbe adottare un approccio ibrido che combina l'efficienza dell'analisi dell'AI con l'empatia umana.