È tutto perfetto:
la tua azienda ha ingranato,
tu hai investito molto nel lancio dei nuovi prodotti e
soprattutto,
sai di conoscere, a menadito, ogni dettaglio della tua offerta.
…ottimo!
Cosa ti manca?
…beh, per esempio qualcuno a cui “raccontare” tutto questo!
Orecchie che abbiano voglia di ascoltare quello che hai da dire e occhi interessati a leggere ciò che hai da scrivere.
È il momento allora di iniziare a pensare ad una tua…
LISTA CONTATTI (o mailing list)
…un pubblico cioè che sceglie di ricevere le tue comunicazioni, e che si aspetta di essere ascoltato, fidelizzato e, perché no, anche lusingato!
Iniziamo partendo da un punto a mio avviso fondamentale:
come spesso accade, anche in questo caso, fa capolino l’annosa questione legata alla scelta tra qualità e quantità…
…molte aziende ritengono che il vero valore aggiunto della propria mailing list stia nella quantità di indirizzi che la compongono.
Si, lo so, una lista di 10.000 contatti può far “più gola” rispetto ad una di 1.000, ma rifletti:
Sono più utili al tuo mercato pochi utenti realmente interessati ai tuoi servizi, oppure un gran varietà di contatti, aggiunti giusto per far numero?
Cerca di creare una lista “coinvolta”, caratterizzata cioè da utenti realmente appassionati alla tua attività.
…bene, ma come si fa?
Vediamolo insieme!
8 MOSSE VINCENTI PER LA CREAZIONE DELLA TUA LISTA
- Invito
L’invito ad iscriversi alla newsletter deve essere chiaro e, al contempo, non invasivo: crea, ad esempio, un box ben visibile nella homepage del tuo sito web e valuta se mostrarlo, magari in dimensioni minori, all’interno delle altre pagine.
…non esagerare con pop-up eccessivi e fastidiosi, che coprono il resto del testo o che appaiono all’improvviso! - Empatia
Mettiti nei panni dell’utente: perché dovrebbe iscriversi alla tua newsletter?
Dedica del tempo per spiegare in modo chiaro e dettagliato quali vantaggi offre la sua iscrizione (es. sconti? l’invio di materiale gratuito?) - Dati sensibili
Non richiedere troppi dati sensibili, limitati a quelli essenziali.
Spesso una richiesta eccessiva può scoraggiare l’utente, sia per questioni legate alla privacy che alla perdita di tempo. - Aspettative
Non deludere le aspettative. Mantieni le promesse fatte in cambio dell’iscrizione alla tua newsletter (hai promesso l’invio di un articolo ogni settimana? Ricordati di inviarlo!) - Corteggiamento
Corteggia il tuo cliente: è importante mostrargli, fin da subito, che ogni suo passo ha, per te, una certa importanza.
Inviagli, ad esempio, una mail di ringraziamento appena effettua l’iscrizione. - Privacy
Non sottovalutare il fatto che sia stato il tuo cliente a dirti che vuole ricevere i tuoi contenuti.
Un buon lavoro di email marketing è fatto con il permesso esplicito del ricevente.
Non inviargli quindi materiale se non è stato lui a dirti che lo puoi fare: oltre ad infastidirlo, rischieresti di finire nello spam o nelle “liste nere”.
Fornisci poi un’informativa sulla privacy: l’utente vuole sapere che uso verrà fatto del suo indirizzo email o dei suoi dati personali. - Canali on-line
Promuovi l’iscrizione alla tua newsletter attraverso diversi canali on-line.
Non ti limitare a farlo nel tuo sito web, cerca di pubblicizzarla su forum, motori di ricerca, social network etc. - Canali off-line
Promuovi l’iscrizione alla tua newsletter attraverso canali off-line.
Sfrutta il materiale promozionale cartaceo e ogni occasione di contatto diretto, come fiere, manifestazioni etc.
…insomma, avrai capito che creare una lista di contatti per le strategie di email marketing è un lavoro che richiede impegno e continue attenzioni; un percorso che, una volta iniziato, va seguito passo dopo passo.
…si, esatto, è un po’ come avere una piccola pianta!
Puoi darle 30 litri di acqua tutti in una volta oppure dosarli giorno dopo giorno.
Sulla carta saranno sempre 30 litri, ma, come è facile immaginare, i risultati raccolti decisamente diversi!
Ricorda: impiega tempo e cura se vuoi raccogliere benefici duraturi negli anni.
A presto,
Enzo Volpi