L’email marketing sta diventando difficile, sempre più difficile.

Ecco alcuni consigli per utilizzarlo al meglio.

È così anche per te?

L’email marketing è sempre più difficoltoso: ISP (tranquillo, non si tratta di una strana malattia o una sigla incomprensibile scelta apposta per non far capire un accidente ai meno avvezzi al settore. Sto parlando di Internet Service Provider, e puoi approfondire qui l’argomento), filtri anti-SPAM e infine gli utenti stessi…vi sono molti fattori che contribuiscono a dare filo da torcere a chi vuole utilizzare email, autoresponder e software di marketing automation come strumenti per rimanere in contatto con i propri contatti.

Cosa si deve fare allora per aumentare il proprio Open Rate (“tasso di apertura”) delle email?

1. Rendi partecipi i tuoi clienti attuali, coinvolgili, nella tua comunicazione online.
   
   I concorsi, i download di pdf e le offerte speciali non esistono solo per attirare nuovi clienti, ma anche – e SOPRATTUTTO – per mantenere quelli esistenti.Non smetterò mai di ripeterlo: acquisire un cliente nuovo costa quasi 7 volte più che mantenerne uno esistente. Quindi offri ai tuoi clienti nuove promozioni, e cerca di farlo ogni tre mesi, per poter aggiornare ogni volta i loro dati e mantenere un database sempre rinnovato (non è “solo” il cliente ad essere importante, bensì anche la qualità del database in cui li inserisci!).
2. Proponi offerte che siano davvero interessanti per i tuoi clienti.
   
   Cerca di non inviare coupon di sconto per l’acquisto di bottiglie di vino ad un astemio, insomma. Se possiedi una lista nutrita e aggiornata (in base alle risposte che essi hanno dato alle tue domande in sondaggi e concorsi, in base ai dati che ti lasciano, ai prodotti che acquistano…), puoi selezionare le persone più adatte a ricevere un certo tipo di richiesta o offerta.
   Questo procedimento aumenta INCREDIBILMENTE il tasso di risposta e diminuisce l'abbandono da parte dei clienti.