Clienti insoddisfatti, incomprensioni, richieste all’ultimo minuto, critiche, difficoltà nella gestione, competitività… Nel tuo lavoro ci sono tantissimi fattori che possono stressarti, e il rischio è che il tuo ego si danneggi gravemente.
Anche se non puoi annullare totalmente lo sconforto (saresti un robot), ci sono dei modi per limitarne la frequenza, la durata e la gravità.
Il segreto per migliorare te stesso è migliorare il tuo atteggiamento.
Non puoi controllare le circostanze della tua vita, ma puoi fare molto per controllare il tuo atteggiamento mentale mentre affronti queste circostanze. Sei ciò che sei a causa di ciò che ti è entrato in testa, e puoi cambiare ciò che sei cambiando ciò che ti entra in testa.
Chiunque ha un atteggiamento negativo, sconfortato, timoroso, ansioso o triste, che lo faccia consapevolmente o no, sta creando forze che rendono le persone tristi, sconfortate, timorose e ansiose. Non puoi controllare i tuoi clienti, puoi solo influenzare il loro atteggiamento, e il modo migliore per influenzare l’atteggiamento dei clienti è controllare il tuo.
Tutto inizia dalla consapevolezza della tua situazione, ma soprattutto dalla consapevolezza di poterla cambiare cambiando il tuo atteggiamento.
Ricorda ciò che diceva Zig Ziglar: “Il fallimento è un avvenimento, non una persona”.
Forse hai sperimentato un fallimento, ma non per questo tu sei un fallimento. Accetta il fatto che puoi controllare il tuo atteggiamento e impegnati a fare tutto ciò che occorre per assumerne il controllo.
Valuta ogni libro, programma televisivo, film o serie tv, e prima di iniziare a leggerlo o guardarlo chiediti: “Mi aiuterà nella vita personale, familiare, lavorativa, o potrei usare meglio questo tempo per far progredire la mia vita in altro modo?”.
“Oggi è il primo giorno del resto della tua vita. Se c’è speranza nel futuro, c’è potere nel presente” diceva John Maxwell.
Devi accettare la responsabilità del tuo futuro, altrimenti continuerai a rivivere il passato ripetendo gli stessi errori. Gli aspetti che determinano un atteggiamento di successo sono diversi, ma oggi ne guarderemo due in particolare: l’ambiente e l’autostima.
Ambiente
Situazioni e persone negative possono essere realtà giornaliere nella tua vita, ed è il modo in cui li si gestisce che traccia la differenza tra una raffinata professionalità e l’autodistruzione.
Organizza il tuo ambiente per la massima produttività e risultati positivi ogni giorno.
Costruisci il tuo programma di lavoro giornaliero in modo da includere attività all’inizio e alla fine della giornata che assicurino il successo e una mentalità positiva.
Le persone che ti stanno accanto al lavoro o a casa hanno un’influenza drammatica su chi sei, sul messaggio che mandi agli altri e quindi su come vieni percepito.
A un certo punto della loro carriera, tutti gli uomini di successo hanno deciso consapevolmente di promuovere le persone con cui lavoravano e di investire nelle loro relazioni, dedicando tempo a incontri sociali e conversando amichevolmente in generale.
Tutti questi uomini dicono che questa scelta è stato un fattore essenziale del loro successo.
Ti propongo un breve esercizio per creare un ambiente che porti ad ottenere l’eccellenza.
Trova tre cose nel tuo lavoro o nel tuo ambiente che spengono la tua energia quotidiana (le chiameremo trappole), e poi pensa a una serie di risposte positive per ciascuna, per evitare, neutralizzare o convertire quelle trappole in elementi positivi.
Un altro piccolo sforzo per creare intorno a te un ambiente positivo che sostenga i tuoi obiettivi e desideri: compila una lista con le dieci cose da fare ogni giorno per mantenerti positivo e professionale. Confrontati con i tuoi colleghi per aggiungere azioni che potrebbero aiutarti.
Autostima
Autostima significa amare se stessi: è la reputazione che abbiamo di noi, il giudizio più profondo e importante che regola le azioni della nostra vita.
Questo non significa abbandonarsi a comportamenti egoistici, anzi: l’autostima produce un effetto positivo anche sulla vita di chi ci sta vicino, perché chi coltiva l’autostima è aperto, conciliante e la diffonde tra gli altri.
Chi ha autostima si auspica che tutti vivano nell’abbondanza. Una bassa autostima ci chiude le opportunità della vita e ci fa evitare qualsiasi cambiamento, perché si pensa di non poter ottenere, e tanto meno mantenere, qualcosa a cui si attribuisce più importanza che a sé.
Ad esempio, se pensi che il denaro sia più importante di te stesso, per quanti soldi tu possa ottenere, resterai sempre povero, preoccupandoti del denaro per il resto della tua vita.
La fiducia in te stesso è la chiave per acquisire autostima.
Spesso, soprattutto senza accorgersene, siamo irrazionali e distruttivi verso noi e gli altri. Per questo devi guardare più in profondità e scoprire quel sé amorevole e fiducioso sepolto sotto pregiudizi e abitudini mentali.
Per stare bene con te stesso devi allenarti ogni giorno.
Ecco alcuni principi per rispettare te stesso:
- Smetti di sentirti sbagliato quando le cose non vanno come vorresti.
- Permettiti di crescere, di cambiare e di diventare chiunque vuoi essere.
- Esercita il tuo diritto di tenere segreti i tuoi obiettivi e certe parti della tua vita.
- Dai e ricevi fiducia.
- Riconosci il tuo diritto di vincere o perdere, di avere successo o fallire, di diventare chiunque scegli di essere.
Tutti possono essere il numero uno. Non intendo dire che tutti possono essere i più veloci, più forti, più produttivi, ecc.; è un controsenso, ovviamente.
Quello che voglio dire è che tu diventi il numero uno quando puoi guardarti allo specchio e dire: “Ho usato tutte le mie capacità oggi. Ce l’ho messa tutta.”
Il vero successo non significa battere qualcun altro, ma è dato dall’uso che fai del tuo talento.
Questi consigli ti sono stati utili? Faccelo sapere nei commenti, e contattaci se ne vuoi altri!