Qui di seguito elencati trovi i 20 errori commessi nel marketing, errori che se sottovalutati o non compresi portano il Business a un inevitabile fallimento.

Come mai la maggior parte delle aziende fallisce nella strategia di marketing?

Ecco i 20 errori commessi nel marketing che fanno fallire un’azienda:

1. Non si raccolgono abbastanza clienti potenziali o dati prospettici, perchè non si concentra il proprio marketing sulla ricerca e creazione di nuovi contatti.
2. Non si utilizzano al meglio i dati raccolti per convertire clienti potenziali in compratori.
3. I siti web sono inefficaci perchè non sono progettati per raccogliere, suddividere e monitorare un gran numero di clienti.
4. Non si seguono le proprie campagne così da non sapere in modo preciso quali pubblicità o promozioni siano state davvero efficaci e quali siano fallite.
5. Le pubblicità sono pessime: hanno titoli carini, belle immagini, ma materiale scarso e offerte insignificanti che contribuiscono a eliminare qualsiasi reazione nel cliente.
6. Si creano campagne di marketing che piacciono alle persone piuttosto che campagne che le facciano acquistare.
7. Il monitoraggio delle richieste non è automatizzato o almeno sistematizzato, perciò seguire i clienti è faticoso e controproducente.
8. Non c’è un processo scritto per la vendita o una formazione dei venditori; questi però sono tra i motivi principali dei successi nella vendita.
9. Si fa lo stesso tipo di marketing dei competitori, per la paura di prendere rischi, ma così facendo non ci si può differenziare dalla massa.
10. Le mail, le pubblicità, le lettere, i volantini… sono tutti scritti nello stesso noioso generico modo , perciò non motivano nessuno all’acquisto.
11. Il bilancio è dato da una percentuale del totale o da una stima basata sui risultati che si intendono raggiungere. Praticamente si basa su semplici parole, senza tenere conto della reale entrata necessaria.
12. Si fanno sconti per ottenere più commercio, anzichè cercare modi per aggiungere più valore.
13. Non si fa NULLA per separarsi chiaramente dagli altri nel proprio mercato. Allora come si può dire di offrire un servizio migliore?
14. Non si hanno sistemi per misurare il proprio servizio, quindi non si può sapere quanto esso sia buono o totalmente sbagliato. Ecco perchè quelli che compiono questi errori hanno un servizio che in realtà è 80% peggio di quello che essi pensano.
15. Non si ringraziano i propri clienti con lettere, cartoline, e-mail e piccoli regali; il rapporto con il cliente deve essere sempre curato così da ispirare fiducia e guadagnare lealtà.
16. Si confondono piani di lealtà con piani di sconto. La lealtà non si può comprare, va guadagnata!
17. Non si ricorre all’esternalizzazione delle cose che non si è in grado di fare, come il web marketing, il telemarketing e le preparazioni per i venditori.
18. Non si capitalizza sull’automatizzazione che permetterebbe di massimizzare e rendere più efficaci le proprie operazioni.
19. Non si passa abbastanza tempo studiando o facendo marketing. E’ impossibile essere bravi in qualcosa senza impegnarsi ed esercitarsi!
20. Si fa ciò che si è sempre fatto, perchè è più facile e più comodo. In questo modo però non si acquistano nuovi clienti differenziandosi sul mercato, ma anzi, si perdono i clienti già ottenuti.

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A presto,

Enzo