Se hai un’offerta speciale o un nuovo prodotto che vuoi lanciare, o se semplicemente vuoi monitorare le conversioni della tua pubblicità online, la landing page è un elemento imprescindibile.
Eppure a volte questo elemento di web marketing non viene molto considerato: o si inseriscono troppo testo, troppe immagini, troppi link, pensando che più materiale si mette più si ha possibilità di interessare l’utente, o al contrario, c’è troppo poco, e ci si aspetta che l’utente compia l’azione che si vuole in maniera automatica.
Ma la landing page è il vero momento in cui l’utente decide se è interessato alla tua offerta oppure no: avere una landing page poco convincente significa perdere potenziali clienti.
Ecco perché mi sembra utile fare un elenco d tutti gli elementi che servono per creare una landing veramente efficace.
- Rendila riconoscibile: il visitatore della pagina deve essere certo di trovarsi nel posto giusto, quindi faglielo capire con delle immagini e un lessico riconoscibili. Rendi tutto il percorso del funnel coerente: scegli un tono e poi seguilo sempre, perché partire da un testo con uno stile e arrivare ad un altro con uno stile totalmente diverso può essere disorientante.
- Chiaro e conciso: troppe informazioni sono dispersive e distraggono, facendo il contrario di ciò che una buona landing page deve fare: indirizzare l’utente a compiere un’azione. Immagina di essere su una strada e di voler andare nel bar lì vicino: sarebbe meglio che ci fossero 4 cartelli, con scritto: “gira a destra per il bar”, “gira a sinistra, poi a destra, poi ancora a destra per il bar”, “il nostro bar fa il caffè migliore del mondo!” “il nostro bar è stato fondato nel 1950”; oppure sarebbe meglio un singolo, grande cartello bene in vista che dice: “Bar a destra tra 200 metri”? La tua landing deve avere un singolo messaggio e una singola offerta; assicurati di non metterci dentro troppo.
- Facile da capire: se un visitatore non riesce a capire cosa gli stai offrendo in 5 secondi, lo hai perso. Fai il test dei 5 secondi con colleghi ed amici per mettere alla prova la tua landing page.
- Titolo persuasivo: anche qui devi essere chiaro e conciso, ma soprattutto devi catturare l’attenzione di chi legge.
- Call to action nella parte superiore della pagina: la maggior parte degli utenti non scorrerà la pagina in basso, quindi se non li inviti a fare qualcosa subito il tuo lavoro andrà sprecato.
- Colore contrastante del bottone: l’azione da compiere deve risaltare tramite un bottone, e per far questo devi usare anche i colori: il colore del bottone deve contrastare con quelli che lo circondano.
- Personalizza il testo del bottone: “Iscriviti” non è sufficiente. Testa bottoni con indicazioni più specifiche, o che parlino del risultato finale: “Ottieni accesso illimitato” ecc.
- Prova sociale: loghi di aziende che hanno lavorato con te, testimonianze, o scrivere il numero di persone che hanno già scaricato il report… l’importante è che tu mostri come la tua offerta abbia già avuto successo con altri.
- Navigazione limitata: le landing page migliori offrono solo due opzioni: compiere l’azione prestabilita o uscire. Per massimizzare le conversioni, limita la navigazione.
- Segnali visivi: inserisci frecce, box e tutto ciò che ti serve per attirare l’attenzione sull’area della call to action.
- Un’immagine d’impatto: una rappresentazione grafica che attiri l’attenzione (senza distrarre troppo!) e che, idealmente, potrebbe esprimere l’offerta già da sola, o insieme al titolo.
- Form ridotte: chiedi solo quello di cui hai bisogno! Se hai intenzione di contattare i clienti solo via email, chiedigli solo il nome e l’email (o anche solo l’email, se non vuoi personalizzare i messaggi).
- Esprimi il tuo brand: non devi mettere il tuo logo ogni due per tre; l’importante è che la landing page sia in linea con lo stile e il tono della tua azienda.
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