Con il posizionamento prima e il ri-posizionamento poi, Jack Trouth rimane senza dubbio il padre della brand identity.

In parole povere: se la strategia per la quale sei percepito oggi, in un periodo di recessione economica, non funziona più, allora CAMBIALA! Vale per ogni individuo, per le aziende e per i professionisti. Certo a prima vista parrebbe la cosa più semplice e banale del mondo. Cosa sai fare? Cosa ti piace veramente? Hai individuato un prodotto o servizio che può fare la differenza? Allora comunicalo! Facile NO? Proprio qui sta il punto: FARE LA DIFFERENZA. Come è possibile fare la differenza in un mondo in cui c’è una concorrenza spietata su ogni cosa, in cui le buone idee in effetti sono rare (e di solito appartengono a qualcun altro) e dove siamo bombardati da infiniti messaggi in continuazione? Bella domanda! Intanto che ci rifletto  incomincio a mettere in ordine l’armadio.

Mi ricordo infatti di aver letto, qualche tempo fa, una cosa del genere: “Vuoi rimettere in ordine la tua vita? Comincia dal tuo guardaroba”.

Il nostro armadio, o i cassetti in cui teniamo i vestiti, di solito traboccano di capi che nemmeno ricordiamo di possedere. Magari gettati dentro alla rinfusa,  creano solo confusione e occupano spazio. Allora comincio pazientemente a toglierli e a esaminarli uno a uno. Occorre uno di quei momenti in cui si è almeno un poco ispirati. Perché all’apparenza può sembrare una perdita di tempo, invece…

“Oh, guarda sta maglietta dov’era finita, però non credo me la posso più permettere, troppo attillata. E questa camicia? No, ormai è sgualcita. Per non parlare di questi pantaloni rovinati o del maglione demodè…”

Insomma quante cose non ci piacciono e non le indossiamo più. Ma sono lì, ad occupare spazio. Forse perché ci siamo affettivamente legati e non riusciamo a separarcene. Forse ci viene in mente che è uno spreco buttarli e che prima o poi verrà l’occasione per tornare ad indossarli. Beh, la verità è che probabilmente ce li dimenticheremo un’altra volta in fondo al cassetto. Invece, separarsi da alcuni vestiti che non “vanno più” è salutare. Ci aiuta a staccarci dal passato e a creare nuovo spazio. Mettendo ordine se ne recupera tantissimo. Come faccio a introdurre nuovi capi se non libero spazio? Con le idee e con la mente è un po’ la stessa cosa. Siamo sommersi dal “da fare”, da suggestioni, da impegni, da pensieri… La nostra mente è intasata e non siamo in grado di ragionare su quelle due o tre cose che contano. OCCORRE SPAZIO. ELIMINARE ROBA! Il concetto del ri-posizionamento, nel caso di un’azienda o di chi svolge una professione inizia proprio in questo modo: fare ordine.