"…Allora Cenerentola si mise a sedere, 

tolse il piede dal pesante zoccolo e

l’infilò nella scarpetta: le stava a pennello…"

Sicuramente ti starai chiedendo in che modo la storia di Cenerentola può avere a che fare con il marketing...te lo spiego subito!

Un’azienda per poter funzionare davvero, ha bisogno di costruire la propria brand identity al fine di poter emergere dalle tante aziende già presenti sul mercato e rendersi, così, facilmente riconoscibile e veramente memorabile agli occhi dei suoi potenziali clienti.

Se ci pensi un attimo, quando nominiamo un’azienda o pensiamo ad una marca, facciamo inconsciamente riferimento all’immagine grafica per cui è conosciuta.
(Basti pensare a Apple, Nike, Coca-cola...)

La nostra mente ci rimanda quindi ad un elemento caratteristico che costruisce e rafforza l’identità stessa dell’azienda.

Così come la scarpetta, calzando perfettamente, ha confermato l’identità di Cenerentola, allo stesso modo tutti gli elementi che fanno parte di un’azienda ne definiscono le caratteristiche principali e i tratti distintivi.

Tra i tanti componenti essenziali, il logo è probabilmente il primo a cui la nostra mente fa subito riferimento.

Cos’è il logo?

Il logo rimanda alla parte grafica, all’icona, al design complessivo che è in grado di rappresentare e far ricordare la nostra azienda sul mercato.
È quindi quell’insieme di immagini, lettere, forme e colori che permette di fissare la propria azienda nella mente dei suoi consumatori.

Ma non solo.

Il logo non è semplicemente una questione di "bella grafica”: se progettato come si deve è in grado di raccontare l’azienda anche a chi non la conosce.

Suggerisce infatti la storia, il messaggio che si vuole trasmettere, i valori a cui l’azienda fa riferimento e il pubblico che vuole attirare.

È quindi un abito che valorizza e mette in risalto i punti di forza.

Le parti del logo

Proprio perché il logo occupa un ruolo non indifferente nella definizione dell’identità di un’azienda, è importante sapere che è formato da una combinazione di diversi elementi.

In linea generale, un logo è formato da:

#1. Lettering

Il lettering, o meglio conosciuto come “font”, è la scelta del carattere tipografico che si vuole utilizzare per rappresentare la propria identità. 

A seconda del font che si decide di utilizzare, comunicheremo messaggi e significati diversi che devono essere però coerenti con la linea generale dell’azienda. 


Il lettering infine è composto da caratteri disposti secondo una struttura grafica di diverso genere.

#2. Colore

Se stai pensando che la scelta del colore non possa fare la differenza, ti sbagli di grosso.

Al contrario di come si può immaginare, il colore è un fattore molto importante perché comunica immediatamente il tono dell’azienda.

Grazie a questo primo impatto visivo si può capire in modo istantaneo se l’azienda di riferimento è seria, spiritosa, creativa, tradizionale, classica…

#3. Immagine

Ogni azienda può decidere di inserire un’immagine all’interno del proprio logo che può essere, a sua volta, più o meno elaborata.

In questo caso è importante dare le giuste proporzioni e dimensioni in modo da avere un risultato finale chiaro, proporzionato e facilmente leggibile.

Un ulteriore aspetto che merita sicuramente due parole, è l’importanza di creare un disegno vettoriale.
Utilizzando questo tipo di grafica è possibile ingrandire o rimpicciolire il proprio logo in qualsiasi dimensione, senza perdere dettagli e qualità.

Tutto deve essere su misura

Come abbiamo già accennato precedentemente, il logo occupa una posizione di rilievo.

Poiché è un elemento unico e personale, è rappresentativo dell’azienda e per questo motivo non è possibile copiare o replicarne altri solo per il mero gusto estetico.
È un qualcosa di più profondo che va oltre la grafica, l’aspetto e l’apparenza.

Il logo costituisce l’immagine di un’azienda, ne determina la sua identità. Ed è per questo motivo che bisogna pensare ad una grafica su misura progettata in seguito ad un’attenta analisi aziendale.

Per creare il logo c’è bisogno di studi, ricerche di significati, ispirazione.
Solo successivamente si iniziano a fare i primi scarabocchi, le prime bozze, prove grafiche, infinite elaborazioni e versioni.

In conclusione, avere un logo efficace, ben pensato e realizzato, è importante perché:

• crea un’impressione sui tuoi clienti;
• aiuta a costruire un’identità;
• dà alla tua azienda la possibilità di essere riconosciuta attraverso un simbolo grafico;
• aiuta i tuoi clienti a ricordarti;
• ti distingue dalla concorrenza.

E per poter fare tutto questo è necessario racchiudere in quel piccolo segno grafico il messaggio che si vuole trasmettere.

Per capire se sei sulla giusta strada, interrogati spesso sul “perché”:

Perché viene utilizzato un font piuttosto che un’altro?
Perché l’utilizzo del colore, piuttosto che del bianco e nero?
Perché scegliere se inserire un’immagine o no?

Rispondi a queste domande, definisci l’idea generale, fissa le basi, elabora linee da seguire.

Solo così potrai creare un logo unico, ricco di carattere e che incalza perfettamente l’identità della tua azienda.