Il virus Covid-19 ha causato situazioni di blocco e disagio in tutto il mondo interessando ogni settore lavorativo ma anche sociale.
Ecco che allora, prendendo spunto da “COVID-19: how to communicate in turbulent times” di Ogilvy, riteniamo utile e doveroso fare alcune considerazioni e riflessioni per la particolare situazione che ognuno di noi sta vivendo.
È un momento difficile per tutta la società e di conseguenza anche per quelle persone impiegate nel settore di marketing e comunicazione.
Sicuri del fatto che “non si può controllare quello che succede, ma si può controllare come comportarsi a riguardo”, ciò che l’agenzia di comunicazione può fare è controllare come comunicare in un momenti di crisi come questo.
Prima di tutto bisogna assicurarsi di trattare informazioni vere.
La crisi mette tutti in una situazione di confusione e paura generando anche una speculazione di informazioni.
In secondo luogo è fondamentale comprendere gli obiettivi finali delle comunicazioni: questo non è un momento per sperimentare, provare a commercializzare o vendere, ma piuttosto un momento per rafforzare i valori che definiscono le aziende leader.
Cosa si può fare alla luce dei vari obiettivi a cui stiamo lavorando?
Tutto si riduce a:
Comunicare in modo efficace.
In ultimo, bisogna saper collocare correttamente questa crisi in un contesto più ampio. Quindi bisogna chiedersi cosa significa questo periodo per la globalizzazione mondiale.
Trova le giuste informazioni
È fondamentale che chi comunica tratti bene fatti e informazioni. Bisogna riconoscere quali fonti sono attendibili e quali no, e di conseguenza di quali potersi fidare.
È importante saper veicolare il messaggio che si vuole comunicare e bisogna essere in grado di saperlo trasmettere nel modo più opportuno.
Per questo abbiamo pensato a cinque step da seguire per imparare a gestire meglio la comunicazione durante un periodo di crisi.
I passaggi, sintetizzati nella parola DRIVE, rappresentano le azioni necessarie per ogni fase del processo di comunicazione.
Determina il tuo pubblico
Mentre le persone si affrettano a dare un senso al mondo che le circonda, quando sorgono problemi è importante determinare i veri bisogni con un briciolo di buonsenso.
Il primo pubblico a cui ogni azienda dovrebbe rivolgersi è quello dei propri dipendenti: comunicare regolarmente con il personale può mettere a proprio agio i lavoratori e garantire al contempo la soddisfazione delle esigenze aziendali più imminenti.
Poiché le aziende utilizzano la tecnologia per comunicare con il personale, sarebbe opportuno fare la stessa cosa anche con i clienti.
Che si tratti di organizzare riunioni in video chat o ascoltare le preoccupazioni derivanti da questo periodo turbolento, l’utilizzo della tecnologia aiuta a farsi sentire presenti.
È la giusta occasione per mostrare che ti preoccupi della loro sicurezza e che stai operando nella stessa realtà in cui si trovano anche loro e quindi sei parte di loro.
Raffina il tuo messaggio
Una volta che hai capito con chi hai bisogno di comunicare e quali sono i desideri del tuo pubblico, il focus del tuo lavoro deve essere il contenuto del messaggio.
In una situazione così delicata come quella in cui ci stimo trovando, è importante non diffondere il panico e servirsi delle misure necessarie per agire in maniera prudente.
Non bisogna fare leva sulla politica e chi comunica ha il dovere e il compito di utilizzare la giusta sensibilità e responsabilità.
Informa i tuoi lettori
Nulla crea più fiducia che un flusso costante di informazioni responsabili e coinvolgenti, soprattutto in periodi di difficoltà generale.
Per questo le aziende cercano si stare il più vicino possibile alle persone, trasmettendo le informazioni più recenti e di interesse comune.
È importante creare un canale di comunicazione per fornire tutti gli aggiornamenti più rilevanti in tempi rapidi.
Dai peso ai Valori
Nessuno di noi vorrebbe avere a che fare con periodi di crisi, ma quando questi arrivano, non c’è modo migliore per dimostrare cosa rappresenta la tua azienda.
Chiediti:
“Quali sono i valori che mi caratterizzano? Sono in grado di portarli avanti anche nelle difficoltà?”
Ecco che allora la crisi può rappresentare un momento di dimostrazione concreta, utile a fissare nella mente dei clienti la tua reputazione aziendale.
Uno degli esempi più significativi è stato dato da UPS, il leader globale della logistica.
Il 31 gennaio 2020 la fondazione UPS ha annunciato di aver mobilitato la sua rete globale per favorire il trasporto aereo gratuito di oltre 2 milioni di maschere respiratorie, 280.000 paia di guanti e 11.000 tute protettive da destinare alla Cina, per aiutare a combattere COVID-19.
Il tutto è arrivato all’aeroporto di Shangai il 2 febbraio per poi raggiungere successivamente le istituzioni sanitarie che necessitavano di questi articoli.
Inoltre:
Alcune aziende hanno messo a disposizione la loro tecnologia per aiutare le persone a comunicare meglio, a combattere il virus, a condividere informazioni mediche…
Ciò che è centrale in tutte queste azioni è questo:
utilizzare l’esperienza o il capitale del marchio per aiutare chi ha bisogno durante una crisi, senza dar peso ai vantaggi o ai profitti commerciali.
Si tratta di
fare la cosa giusta per la società e
mostrare i veri valori
e la cittadinanza di un'azienda.
Esamina il processo complessivo
In periodi turbolenti e di crisi, l’intero processo di comunicazione deve essere fluido.
Il passo finale consiste nel valutare il modo in cui si stanno utilizzando i sondaggi, le recensioni e le risposte, il coinvolgimento delle persone e le approvazioni ricevute.
La linea guida da seguire è la risposta a questa domanda:
“I passi che ho fatto hanno dimostrato di poter migliorare il posizionamento della mia azienda agli occhi dei miei fruitori?”
Se la risposta è negativa, devi prendere in considerazione il lavoro svolto e rivedere le parti da poter migliorare.
Riguarda gli step precedenti, assicurati di aver sviluppato la giusta comunicazione, i giusti canali e aver definito i veri valori dell’azienda.
Seguire questi passaggi non solo ti aiuterà a gestire meglio i periodi di crisi, ma contribuirà a fissare la tua azienda come guida per molte persone.
CAPIRE IL CONTESTO PIÙ AMPIO
Mentre i governi, le aziende e le persone di tutto il mondo lavorano per contenere questo virus, ci dobbiamo ricordare di vivere in un mondo sempre più globalizzato.
Sicuramente tutte le economie saranno gravemente colpite da questa crisi, generando un calo economico globale non indifferente per tutta la durata del 2020.
Nonostante ciò, nonostante le catene di approvvigionamento siano state interrotte e molte industrie siano state gravemente colpite, abbiamo assistito ad una raccolta fondi mondiale per sostenere coloro che sono stati maggiormente colpiti da COVID-19.
Si spera che, man mano acquisiremo un miglior controllo del virus e comprenderemo l’impatto che avrà sulla società, la guerra commerciale si placherà per lasciar spazio a riforme profonde nelle aree della sanità, dei servizi sociali, della comunicazione…
Nel frattempo, nella veste di “comunicatori in tempi di crisi”, il nostro impegno deve andare nel supportare le nostre aziende per guidare le comunicazioni e diventare membri stimati della società, che hanno la capacità di migliorare la vita ben oltre i profitti che si possono ottenere.